
Ultimamente, Martin Scorsese ha fatto parlare di sé per le dichiarazioni critiche nei confronti dei franchise e della Marvel, ma, quando si tratta di Barbenheimer, il regista di Killers of the Flower Moon ha invece solo parole di elogio per il fenomeno cinematografico più importante della scorsa estate. L’uscita in contemporanea di Barbie e Oppenheimer nelle sale americane, e di altri paesi del mondo, per Scorsese è stata la “tempesta perfetta” di cui il cinema aveva bisogno.
Parlando con The Hindustan Times, a proposito del Barbenheimer Scorsese ha detto:
Penso davvero che la combinazione di Oppenheimer e Barbie fosse qualcosa di speciale. Mi è sembrata, odio il termine, la tempesta perfetta. È arrivata al momento giusto. E la cosa più importante è che la gente è andata a vederli al cinema. E penso che questo sia meraviglioso.
Scorsese ha confessato di non avere ancora visto i film, pur dicendo di essere un fan di Christopher Nolan e ricordando di aver lavorato con Margot Robbie in The Wolf of Wall Street, film che l’ha lanciata. Il regista ha inoltre sottolineato come Killers of the Flower Moon e Barbie abbiano lo stesso direttore della fotografia, Rodrigo Prieto. E infine ha aggiunto:
Il modo in cui si sono incastrati perfettamente, un film di così grande intrattenimento, pieno di colori brillanti, e un film così severo e forte che parla del pericolo che la nostra civiltà finisca… due film che non avrebbero potuto essere più opposti, eppure hanno lavorato insieme. Questo offre un po’ di speranza che possa emergere un cinema diverso, diverso da quanto si è visto negli ultimi vent’anni, a parte il grande lavoro che sta venendo fatto nel cinema indipendente.
Fonte: Deadline
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