Oliver Stone chiede scusa per aver criticato Barbie prima di averlo visto

Negli ultimi giorni hanno fatto molto discutere le dichiarazioni di Oliver Stone su Barbie, il film di Greta Gerwig con Margot Robbie.
Il regista si era scagliato contro il film e contro il co-protagonista Ryan Gosling, volto di Ken:

Ryan Gosling sta sprecando il suo tempo se fa questa m@rda per soldi. Dovrebbe fare film più seri. Non dovrebbe far parte di questa infantilizzazione di Hollywood.

Dichiarazioni risalenti a più di sei mesi e recentemente rilanciate da Deadline, motivo per cui nel web è scoppiata la polemica. Proprio per questo, Stone è intervenuto su X per scusarsi con Greta Gerwig, ammettendo di aver criticato il film senza averlo visto e, al contrario, di averlo successivamente apprezzato.

Sono rimasto molto deluso dal fatto che Deadline, una testata che rispetto, abbia pubblicato questa dichiarazione sensazionalistica e fuori contesto che ho fatto su Barbie settimane prima dell’uscita del film.

All’epoca ero impegnato a promuovere il mio documentario sul nucleare in Europa e non sapevo nulla del progetto, a parte il titolo. Sono riuscito a vedere Barbie in sala a luglio e ho apprezzato il film per la sua originalità e i suoi temi. Ho trovato l’approccio della regista certamente diverso da quello che mi aspettavo.

Mi scuso per aver parlato con ignoranza. Lady Bird, il film di Greta Gerwig del 2017, è stato uno dei miei preferiti di quell’anno. Gli incassi di Barbie hanno risollevato notevolmente il morale nel nostro settore, una cosa decisamente gradita. Auguro a Greta e a tutto il team di Barbie buona fortuna agli Oscar.

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